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© Pamela Barba | Tutti i diritti sono riservati

ED. MIMESIS

Vite - Storie di migrazione

"Quel giorno di fine marzo 2020 ho ricevuto una chiamata, non potevo crederci era mio marito che credevo morto. L’unica cosa a cui penso ora? Riabbracciare la mia famiglia e farò del mio meglio e quello che è necessario affinché mi  raggiungano qui in Italia. Nel mio paese non voglio più tornare, ho troppa paura, paura di morire".

 

SOPHIE

 

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CONTATTI

pamelab@outlook.it ; varese@unaltrastoria.org

Un percorso tra fotografie e testi che tenta di dare delle risposte a delle domande: quale vita conducono arrivati in Italia? Perché partono? Quali sono i loro sogni? La fotografa ha trascorso con Nick, Ibrahim, Aries e Sophie del tempo, ha atteso la loro fiducia, ha assaporato la loro quotidianità condividendo pensieri e azioni. A distanza ravvicinata, per meglio comprendere e per farsi accogliere nella loro storia.
L’intento di questo lavoro, testi e foto insieme, è contribuire a contrastare e smontare stereotipi sulle migrazioni attraverso le testimonianze di chi, sulla propria pelle, le ha vissute in prima persona. Nei racconti e negli scatti si coglie un profondo rispetto delle persone protagoniste lungo tutto il lavoro d’introspezione, analisi e racconto svolti dall’autrice.

Un progetto di Pamela Barba

in collaborazione con Giuseppe Musolino


Fotografie e testi di Pamela Barba

Prefazione di Laura Tussi e Fabrizio Cracolici

Introduzione e Focus Africa di Giuseppe Musolino

Approfondimento di Soumaila Diawara

Postfazione di Roberta Ferruti

 

14 giugno 2019 | Stazione ferroviaria di Gazzada Schianno in attesa del treno.

Per me intraprendere un progetto fotografico significa incontrare persone, ascoltare le loro storie, scoprire i loro sogni e percepire le loro fatiche.